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Ricostruzione delle labbra con la plastica di Meyer: una tecnica universale?
 
**G. Ponti - ** F. Moscati - * C. Rapani - **L. Elia*/** P. Serafini
 
*Università degli studi di Chieti - Cattedra di Semeiotica Chirurgica - Dir Prof. A. L. Gaspari
**Divisione di Chirurgia Maxillo-Facciale Ospedale S. Camillo - USL RM 10 Primario Dott. P. Bormioli
 
La letteratura riporta tanti metodi di ricostruzione delle labbra, il che significa che ognuno di essi presenta vantaggi e svantaggi. La plastica di Meyer per la ricostruzione del labbro inferiore si basa sulle tecniche di Bernard, Ginestet e Fries. Tali metodi prevedono il riavvicinamento dei margini del difetto del labbro inferiore, nonché un’escissione dei tessuti a tutto spessore, compreso il muscolo orbicolare della bocca e quelli della guancia alle pliche nasolabiali.
 
COME ESEGUIRE LA PLASTICA DI MEYER?
 
Le caratteristiche più rilevanti del metodo di Meyer consistono nel fatto che si mantiene la continuità del muscolo orbicolare e che si deve rimuovere solo la cute sopra il vermilion del labbro superiore, in modo da mobilitare una quantità di tessuto sufficiente per la ricostruzione del labbro. Si disegna un triangolo di cute con la base posta lateralmente rispetto alla commessura, base che avrà la dimensione esatta del difetto. Se queste escissioni cutanee vengono eseguite da ambo i lati, ogni base del triangolo misurerà la metà del difetto. Per ripristinare un margine naturale del vermilion si mobilita la mucosa della bocca. La linea di incisione della mucosa va generalmente dalla commessura all’orifizio del dotto parotideo. Nel punto più arretrato dell’incisione intraorale si deve asportare un triangolo di Burow con la base in basso.
 
LA PLASTICA DI MEYER INVERTITA
 
Dati i risultati soddisfacenti ottenuti, siamo stati incoraggiati ad eseguire una plastica di Meyer invertita per la ricostruzione del labbro superiore. Onde consentire una sufficiente mobilitazione della cute, si eseguono lungo la base alare alcune escissioni cutanee a forma di falce. Il triangolo cutaneo asportato lungo il vermilion del labbro superiore viene modellato secondo gli stessi criteri previsti da Meyer per la ricostruzione del labbro inferiore.
 
POSSIBILITA’ DI UTILIZZO
 
La ricostruzione delle labbra secondo Meyer è adatta ai difetti da medi a subtotali del labbro inferiore e si presta non solo in caso di difetti laterali, ma anche di difetti mediali del labbro inferiore e, con la nostra variante, anche per la ricostruzione del labbro superiore, come indicato sopra.
Questo lembo non è invece l’ideale per i tumori piccoli, per i quali occorra solo una chiusura primaria della ferita. Per i tumori superficiali ma estesi del vermilion è più adatto un lembo di lingua come quello descritto da Bakamijan. I tumori estesi richiedono una resezione del labbro più o meno totale e la chiusura del difetto con altri lembi a trasposizione.
 
VANTAGGI
 
Si ottengono buoni risultati estetici e una commessura dall’aspetto naturale. Le cicatrici rimangono nascoste lungo il margine del vermilion.
Il risultato funzionale è ottimale in quanto si conserva la continuità del muscolo orbicolare della bocca. Questo è un altro aspetto importantissimo di questa tecnica, che consente di evitare il rilasciamento.
La plastica di Meyer è una tecnica veloce e in un’unica fase, il che è importante per i pazienti in età avanzata.
 
POSSIBILI PROBLEMI E PUNTI CRITICI
 
1. I triangoli di cute devono essere disegnati meticolosamente se si si vogliono evitare asimmetrie o margini sgradevoli del vermilion.
2. Nei casi di difetti totali e subtotali del labbro inferiore, non sempre la cicatrice risultante è soddisfacente. E’ da evitare una retrazione del labbro dovuta all’elevata tensione dei margini dei difetti. In simili casi, Meyer ha proposto un lembo supplementare di Abbé-Estlander ricavato dal labbro superiore, ottenendo in tal modo più tessuto e una cicatrice migliore.
Con le protesi dentali possono sorgere dei problemi in caso di chiusura di difetti estesi, dato che l’apertura della bocca è alquanto ridotta.
 
  
CONCLUSIONE
 
La plastica di Meyer e quella di Meyer invertita per la ricostruzione delle labbra permettono di conseguire gli obiettivi funzionali ed estetici di una soddisfacente ricostruzione delle labbra. Tali tecniche possono essere raccomandate come metodi di base per i difetti da medi a subtotali sia del labbro inferiore sia di quello superiore.
 
 
 
RIFERIMENTI
 
1. Hertig P: Une nouvelle techniqùe de reconstruction plastique de la lèvre inférieure. Pract Otorhinolaryngol 27:157-166! 1965
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6. Bernard C: Cancer de la lèvre inférieure opéré par un procédé nouveau. Bull Mem Soc Chir Paris 3:357, 1853
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9. Fries R: The merits of Bernard’s operation as an universal procedure for lower lip reconstruction after resection of carcinomas.-Ch`ir Plast 1:45, 1971
10. Burow, AB: Beschreibung einer neuen Transplantationsmethode zum Wiederersatz verlorengegangener Teile des Gesichts. Berlin Nauck, 1855. Abstract in: Schmidt’s Jahrbücher in-und ausländischen gesammten Medizin, 1856, p 140
11. Draf W: Die einzeitige Lippenrekonstruktion nach Tumor-entfernung (Meyer-Plastik). In Duben W, Kley W, Pfeifer G, Schmid E (eds): Fehler und Gefahren in der plastichen Chirurgie. Stuttgart: Thieme, 1978, pp 136-145
12. Fritzmeier F, Draf W: Chirurgische Behandlung benigner und maligner Lippentumoren. HNO 30:326-332, 1982
13. Bakamjian V: Use of tongue in lower lip reconstruction. Br J Plast Surg 17:1964
14. Abbé R: A new plastic operation for the relief of deformity due to double harelip. Med Rec 53:477, 1898
15. Estlander JA: Eine Methode aus der einen Lippe Substanzefekte der anderen zu ersetzen. Langenbecks Arch. Klin Chir 14:622, 1872
 

 
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Mensile di medicina e chirurgia
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