Accadde nel 1961
servizio di Maurizio Carpinelli
L'ascesa del mercato discografico, nonostante il proliferare di cantanti, cantautori, festivals ed aziende, subisce una prima battuta d'arresto, non tanto perchè la gente si sia stancata della musica, tutt'altro, ma ciò è dovuto alla drastica manovra decisa dal governo di applicare una tassa straordinaria del 10% sui dischi. Questo provoca inevitabilmente, un'impennata dei prezzi di vendita, e così, il mercato discografico, oramai ai limiti di saturazione con le troppe case su esso operanti (230 etichette rappresentate da un centinaio di aziende discografiche), non regge al colpo e alcune di esse sono destinate ben presto a chiudere i battenti o a ridurre notevolmente le proprie strutture. Le vendite si bloccano, i costi aumentano in ogni settore e la gente è disorientata dall'eccessiva produzione; in altri termini si assite solo ad una crisi di crescenza temporanea, con gli inevitabili alti e bassi che accompagneranno anche in futuro l'intera industria discografica.
Il fatturato annuo, nonostante l'aumento dei costi e della produzione, subisce una leggera flessione rispetto all'anno precedente di circa mezzo miliardo (9.500.000.000) per un totale di 19 milioni di dischi (1 in meno rispetto al '60). Il gruppo editoriale Curci, in occasione del 100° anniversario dalla sua fondazione, crea una propria etichetta, la CAROSELLO, mentre l'intero gruppo Guentler (JOLLY - MUSIC - VOGUE - BARCLAY) viene assorbito per intero dalla SAAR.

Gino Paoli e Gianni Meccia

Scambio di ruoli per il passaggio da direttore artistico della Ricordi alla RCA di Nanni Ricordi e viceversa di Enzo Micocci. La grafica delle copertine dei 45 giri si fa sempre più personalizzata con illustrazioni o foto dell'interprete inerenti al contenuto del disco. La RCA, per non affidare ancora a terzi la grafica delle copertine, apre all'interno della stessa, un proprio reparto autonomo. La RICORDI pubblica i primi LP dei cantautori Paoli, Gaber e Tenco con copertine a forma di libro. Per la promozione di alcuni dischi viene anche escogitata l'idea di accoppiare alla vendita di questi degli oggetti regalo inerenti al contenuto della canzone, ed è cosi che un sasso ferma-carte viene dato in omaggio per il disco di Gino Paoli "SASSI", un barattolo-portamatite e un omino con un pullover per i dischi di Gianni Meccia "IL BARATTOLO" e "IL PULLOVER".

Il cantautorato italiano si arricchisce di altri nomi e, a ben ragione, visto che ormai sono loro i veri dominatori delle classifiche discografiche: Nico Fidenco, recordman assoluto dell'anno, si piazza addirittura ai primi due posti della classifica annuale (caso unico mai più ripetuto da nessun'altro) inaugurando il primo traguardo del milione di copie con un solo singolo "LEGATA A UN GRANELLO DI SABBIA" e dando il via anche al filone delle canzoni estive.

Nico Fidenco

Peppino di Capri, Luigi Tenco, Umberto Bindi

Dal Conservatorio di Venezia arriva Pino Donaggio che con la sanremese "COME SINFONIA" resiste per ben 22 settimane fra i dischi più venduti. Al consolidamento della scuola genovese stenta, a differenza dei colleghi Bindi, Paoli, Endrigo, a farsi strada Luigi Tenco, che fino a poco prima si celava sotto lo pseudonimo inglese di Gordon Cliff, interpretando alla maniera di Nat King Cole "TELL ME THAT YOU LOVE ME, MARIÙ", versione inglese di "PARLAMI D'AMORE MARIÙ'"e firmando per Peppino Di Capri "QUANDO", un fantastico slow accolto tiepidamente dal pubblico.

Nel campo delle voci femminili è il momento della nascente Milva, soprannominata 'Pantera di Goro', che tenta di azzannare la 'Tigre' Mina, dopo la sconfitta subita da quest'ultima al Festival di Sanremo, dove era data addirittura per vincente con la canzone "IO AMO TU AMI", rivalità in parte voluta anche dai giornalisti per creare fra loro una rivalità che si protarrà per un lungo periodo. Mina dal canto suo, offusca leggermente la sua stella anche per la scelta del repertorio, in quanto la qualità delle canzoni che interpreta è alquanto scarsa ed è ben lontana dagli schemi geniali interpretativi de "IL CIELO IN UNA STANZA", che rimane anche per l'anno in questione il suo più grosso hit.

Pino Donaggio, Luciano Tajoli e Betty Curtis

Dall'America arriva e colpisce al segno la voce "piangente" di una certa Connie Francis che rispolvera il vecchio "TANGO DELLA GELOSIA" portandolo ad un grosso successo internazionale, cantandolo per metà in inglese e metà in italiano. I cantautori invadono di prepotenza anche il palcoscenico del Festival di Sanremo, non incontrando però troppa fortuna, in quanto, ad eccezione del debuttante Pino Donaggio, gli altri, specie i favoriti Bindi e Paoli, reduci dai grossi hits, deludono le aspettative; il primo con il brano "NON MI DIRE CHI SEI", ed il secondo mettendo tutti al corrente che, nonostante il proprio aspetto lugubre, lui è comunque "UN UOMO VIVO". A spuntarla è di nuovo la melodia, decretando la vittoria del veterano, (ma debuttante per Sanremo Luciano Tajoli, che canta in coppia con Betty Curtis "AL DI LÀ", ma la canzone in Italia non ha grossi riscontri nelle vendite discografiche (31° nella versione di Tajoli e 46° in quella della Curtis) riuscendo a malapena a vendere la modesta cifra di 180.000 copie contro le 800.000 di "24MILA BACI" e le 300.000 di "COME SINFONIA". "AL DI LÀ" si riscattò però in America dove, nell'interpretazione di Emilio Pericoli, conquista addirittura il primo posto nelle classifiche di Billboard, mentre "24MILA BACI" vende altrettante 800.000 copie anche nel resto d'Europa nelle versioni di Dalida, Johnny Hallyday, Peter Krauss, vincendo anche il Festival di Varsavia nell'interpretazione di una cantante polacca. A Napoli nel frattempo nasce un nuovo Festival, "IL GIUGNO NAPOLETANO" che ottiene un clamoroso successo presso il pubblico partenopeo, tanto da mettere in ombra il tradizionale "Festival della Canzone Napoletana" e che vede la vittoria della sempre più in forma Milva.

Canzonissima non incontra i favori del pubblico, come nelle precedenti edizioni, fatto dovuto in parte dai conduttori della stessa ed in parte dall'idea di far partecipare alla gara solo canzoni inedite che dicono "annoiano a morte i telespettatori". Ma da questa, alla fine vengono fuori 2 o 3 grossi hits quali la vincente " BAMBINA BAMBINA" di Tony Dallara, "NATA PER ME" di Adriano Celentano e "MONTECARLO" di Johnny Dorelli, oltre a "UNO DEI TANTI" di. Joe Sentieri, che seppur non entri in finale, non passerà inosservata, anzi avrà succcesso anche oltreconfine, dove viene interpretata da numerosi cantanti, fra cui spicca su tutti la versione di Ben E. King "I WHO HAVE NOTHING". Sul volgere dell'anno dall'America sta arrivando un nuovo ballo, che dicono soppianterà persino il rock 'n roll: il TWIST.

 
X° FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA DI SANREMO
Organizzazione: EZIO RADAELLI
Presentano: GIULIANA CALANDRA e LILLY LEMBO
Orcheste dirette dai Maestri:
a) BRUNO CANFORA con il seguente cast di cantanti:
BRUNO MARTINO - BETTY CURTIS - GIORGIO GABER - SERGIO BRUNI - LUCIANO RONDINELLA - TEDDY RENO - ARTURO TESTA - SERGIO RENDA - MINA - MIRANDA MARTINO - JOE SENTIERI - AURA D'ANGELO - GIANNI MECCIA - TONY RENIS - COCKY MAZZETTI - CARLA :BONI - NADIA LIANI - TONY DALLARA - LITTLE TONY.
 
b) GIANFRANCO INTRA con il seguente cast di cantanti:
JULA DE PALMA - LUCIANO TAJOLI - MARIA MONTl - ROCCO GRANATA - EDOARDO VIANELLO - PINO DONAGGIO - TONINA TORRIELLI - MILVA - NELLY FIORAMONTI - JIMMY FONTANA - FAUSTO CIGLIANO - JENNY LUNA- BETTY CURTIS - SERGIO BRUNI - CLAUDIO VILLA - UMBERTO BINDI - SILVIA GUIDI - WILMA DE ANGELIS - NICKY DAVIS - ACHILLE TOGLIANI - AURELIO FIERRO - JOLANDA ROSSIN - GINO PAOLI - ADRIANO CELENTANO .
Canzoni in gara: 24
Votazioni :
per le prime due serate per la scelta delle 12 canzoni finaliste, le giurie sono 20, dislocate in altrettante città italiane. Per la proclamazione della canzone vincente e della classifica finale, viene indetto il "VOTOFESTIVAL", col quale è invitato a votare, abbinato al concorso dell'Enalotto, tutto il pubblico d'Italia. La classifica finale viene annunciata in una quarta serata il 6 febbraio, dopo 9 giorni la conclusione del festival, così per tutta un'intera settimana viene provocata una intensa campagna elettorale da parte delle varie case discografiche.
 
I° Serata: GIOVEDI' 26 GENNAIO 1961
ore 21.00 in collegamento con la RAI-TV.
Elenco delle 12 canzoni in gara (in ordine di uscita):

TITOLO E AUTORI

INTERPRETI

ETICHETTE

POZZANGHERE
(Renis - Pellini - Orfelius)
Nicky Davis
Tony Renis
Bluebell
V.d.p.
IO AMO TU AMI
(Redi - Bonagura)
Nelly Fioramonti
Mina
GC
Italdisc
UNA GOCCIA DI CIELO
(Negri)
Jolanda Rossin
Nadia Liani
Carisch
CGD
 
CAROLINA, DAI!
(Pace-Panzeri)
Rocco Granata
Sergio Bruni
Bluebell
V.d.P.
PATATINA
(Migliacci-Meccia)
Wilma De Angelis
Gianni Meccia
Philips
RCA
COME SINFONIA
(Donaggio)
Pino Donaggio
Teddy Reno
Columbia
GC
MARE DI DICEMBRE
(Libano - Beretta)
Claudio Villa
Sergio Renda
Cetra
CGD
NON MI DIRE CHI SEI
(Calabrese - Bindi)
Umberto Bindi
Miranda Martino
Ricordi
RCA Ital.
AL DI LA'
(Mogol - Donida)
Luciano Tajoli
Betty Curtis
Juke-Box
CGD
QUALCUNO MI AMA
(Soffici - D'Arena)
Achille Togliani
Cocky Mazzetti
Durium
Primary
LEI
(Pazzaglia - Sentieri)
Fausto Cigliano
Joe Sentieri
Fonit
Ricordi
CHE FREDDO
(Rossi - Vianello)
LucianoRondinella
Edoardo Vianello
Philips
RCA
Fra queste, entrano in finale le seguenti 6 canzoni:
(in ordine alfabetico)

AL DI LÀ 

(L. Tajoli - B. Curtis)

CAROLINA DAI 

(R. Granata - S. Bruni)

COME SINFONIA

(P. Donaggio - T. Reno) 

IO AMO TU AMI 

(N. Fioramonti - Mina)

LEI 

(F. Cigliano - J. Sentieri)

NON MI DIRE CHI SEI 

(U. Bindi - M. Martino)

II° Serata: VENERDI' 27 GENNAIO
ore 21.00 in collegamento con la RAI-TV.
Elenco delle 12 canzoni in gara
(in ordine di uscita):

TITOLO e AUTORI

INTERPRETI

ETICHETTA

VENTIQUATTROMILA BACI (Vivarelli-Fulci- Celentano)
 
Adriano Celentano
Little Tony
Durium
Jolly
AAAAA ADORABILE CERCASI
(Brighetti-Martino- Pallavicini)
Bruno Martino
Jula De Palma
V.d.P.
Circus
FEBBRE DI MUSICA
(Birri - Mascheroni)
Arturo Testa
Tonina Torrielli
Philips
Cetra
LIBELLULE
(Testa - Viezzoli)
Joe Sentieri
Betty Curtis
Ricordi
CGD
LE MILLE BOLLE BLU
(Pallavicini - C.A. Rossi)
Mina
Jenny Luna
Italdisc
Juke-Box
UN UOMO VIVO
(Paoli)
Tony Dallara
Gino Paoli
Music
Ricordi
IL MARE NEL CASSETTO
(La Valle - Rolla) 
Gino Latilla
Mllva
Cetra
Cetra
MANDOLINO MANDOLINO
(Pugliese - Vian)
Teddy Reno
Sergio Bruni
GC
V.d.P
LADY LUNA
(Verde - Trovajoli)
Miranda Martino
Jimmy Fontana
RCA Ital.
Hollywood
BENZINA E CERINI
(Gaber)
Giorgio Gaber
Maria Monti
Ricordi
RCA Camden
NOTTURNO SENZA LUNA
(D'Anzi)
Aura D'Angelo
Silvia Guidi
Carosello
Fontina
Fra queste, entrano in finale le seguenti 6 canzoni:
(in ordine alfabetico)

FEBBRE DI MUSICA 

(A. Testa - T. Torrielli)

IL MARE NEL CASSETTO

(G. Latilla - Milva) 

LE MILLE BOLLE BLU

(Mina - J. Luna) 

MANDOLINO MANDOLINO 

(T. Reno - S. Bruni)

UN UOMO VIVO 

(T. Dallara - G. Paoli)

24MILA BACI

(L. Tony - A. Clentano) 

III° Serata: SABATO 28 GENNAIO
ore 21.00 in collegamento con la RAI-TV ed in Eurovisione.
Elenco delle 12 canzoni finaliste
(si tratta solo di una passarella senza gara, in attesa dei risultatti del Votofestival).
(in ordine di uscita):

UN UOM0 VIVO 

(Dallara - Paoli)

FEBBRE DI MUSICA 

(Testa - Torrielli)

CAROLINA DAI

(Granata - Bruni)  

24MILA BACI 

(L. Tony - Celentano)

MANDOLINO MANDOLINO 

(Reno - Bruni)

AL DI LA' 

(Tajoli - Curtis)

LE MILLE BOLLE BLU

(Mina - Luna)

LEI 

(Cigliano - Sentieri)

NON MI DIRE CHI SEI

(Bindi - M. Martino)  

COME SINFONIA 

( Donaggio - Reno )

IL MARE NEL CASSETTO

( Latilla - Milva )

IO AMO TU AMI

(Fioramonti - Mina)  


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